Quando ci si sottopone a mastectomia per l’affermazione del genere, la gestione dell’uso di testosterone è un aspetto importante della preparazione e del recupero.
La terapia con testosterone (HrT) svolge un ruolo cruciale nella transizione di genere, ma potrebbero essere necessari aggiustamenti intorno al momento dell’intervento chirurgico per garantire risultati ottimali e ridurre al minimo i rischi.
Perché l’uso del testosterone è regolato intorno alla chirurgia?
Il testosterone può avere un impatto su diversi processi fisiologici che sono fondamentali durante l’intervento chirurgico e il recupero, tra cui:
- Coagulazione del sangue: Il testosterone può aumentare il rischio di coaguli di sangue, che possono complicare le procedure chirurgiche.
- Rischi di sanguinamento: Livelli elevati di testosterone potrebbero contribuire ad aumentare il sanguinamento durante l’intervento chirurgico.
- Guarigione delle ferite: Una corretta guarigione delle ferite richiede un delicato equilibrio di fattori ormonali e metabolici, che possono essere influenzati dai livelli di testosterone.
Per affrontare queste preoccupazioni, i chirurghi spesso raccomandano di mettere in pausa la terapia con testosterone prima della procedura.
Linee guida pre-operatorie
Il nostro chirurgo, il dottor Jeon, consiglia di interrompere la terapia con testosterone poche settimane prima dell’intervento. La sequenza temporale tipica include:
- Da 2 a 4 settimane prima dell’intervento: La terapia con testosterone viene solitamente interrotta. Questo lasso di tempo consente al corpo di stabilizzarsi e riduce i rischi legati al sanguinamento e alla coagulazione.
- Autorizzazione medica: Consulta il tuo endocrinologo o il tuo medico di base prima di mettere in pausa il testosterone. Possono fornire una guida personalizzata in base alla tua salute generale e al piano di trattamento.
Linee guida post-operatorie
La terapia con testosterone può spesso essere ripresa dopo che si è verificata una guarigione sufficiente.
La tempistica per la ripresa del testosterone in genere include:
- Da 1 a 1 settimane dopo l’intervento: Molti pazienti possono ricominciare la terapia con testosterone entro questa finestra, a seconda dei progressi del loro recupero.
- Appuntamenti di follow-up: Il Dr. Francis Jeon valuterà la tua guarigione durante le visite di follow-up e fornirà istruzioni specifiche su quando è sicuro riprendere il testosterone.
- Monitoraggio: Il riavvio del testosterone deve essere monitorato attentamente per assicurarsi che non si verifichino complicazioni, come una guarigione ritardata delle ferite o un aumento del gonfiore.
Comunicare con il team sanitario
Una comunicazione chiara con l’équipe chirurgica e gli operatori sanitari è essenziale. Assicurati di:
- Discuti il tuo programma di testosterone: Condividi il tuo attuale regime di testosterone con il tuo chirurgo ed endocrinologo.
- Pianificare gli aggiustamenti: Lavorate insieme per creare un piano per mettere in pausa e riprendere il testosterone che si allinei con le vostre esigenze chirurgiche e di recupero.
- Il rapporto riguarda: Informa immediatamente il tuo team sanitario se riscontri sintomi o complicazioni impreviste.
Alla Clinica Evita, eseguiamo regolarmente test del livello di ormoni sessuali il giorno dell’intervento chirurgico per garantire una sicurezza e risultati ottimali.
Dopo l’intervento, il nostro team fornirà una consulenza personalizzata sulla terapia con testosterone e, se necessario, può somministrare iniezioni di testosterone direttamente presso la clinica Evita.
La tua sicurezza è la nostra priorità
L’obiettivo della Clinica Evita è quello di fornire un’assistenza completa e su misura per le vostre esigenze individuali.
Se hai domande o dubbi sull’uso del testosterone o sul processo chirurgico, il nostro team di esperti è qui per guidarti in ogni fase del processo.