Ginecomastia: Capire i fatti
Che cos’è la ginecomastia?
La ginecomastia, comunemente indicata come “tette maschili”, è una condizione medica caratterizzata dall’ingrossamento del seno maschile simile al seno femminile. Gli uomini che soffrono di ginecomastia spesso notano che i loro muscoli del torace non riescono a svilupparsi correttamente, anche con un esercizio fisico dedicato e un allenamento della forza.
Clinicamente, la ginecomastia si presenta come una massa solida o gommosa che si estende verso l’esterno dal capezzolo, tipicamente simmetrica su entrambi i lati.

Ginecomastia vera vs. pseudoginecomastia
È importante distinguere tra ginecomastia vera e propria e pseudoginecomastia:
- Vera ginecomastia: Caratterizzato da un eccesso di tessuto della ghiandola mammaria insieme al tessuto adiposo.
- Pseudoginecomastia: Composto principalmente da depositi di grasso senza una significativa proliferazione del tessuto ghiandolare. Tuttavia, l’esperienza clinica suggerisce che la pseudoginecomastia è piuttosto rara perché, nella maggior parte dei casi, l’accumulo di grasso nella zona del torace porta anche a un concomitante ingrossamento ghiandolare.
La vera ginecomastia di solito non risponde alla dieta o all’esercizio fisico, mentre la pseudoginecomastia può migliorare significativamente con la perdita di peso e l’attività fisica regolare.
Come si verifica la ginecomastia?
Inizialmente, i tessuti mammari maschili e femminili sono identici prima della nascita perché gli esseri umani sono mammiferi. Durante la pubertà, circa il 20-30% dei maschi sperimenta un temporaneo ingrossamento del tessuto mammario a causa di fluttuazioni ormonali che coinvolgono estrogeni e androgeni, che in genere si risolvono naturalmente. Tuttavia, nei casi di ginecomastia, l’ingrossamento del seno persiste o si ripresenta, occasionalmente accompagnato da tensione mammaria o noduli.
La ginecomastia è pericolosa?
In generale, la ginecomastia è benigna e non comporta gravi rischi per la salute. Il carcinoma mammario maschile, sebbene possibile, è estremamente raro, rappresentando meno dello 0,005% dei tumori maschili e solo l’1% di tutti i casi di cancro al seno. Tuttavia, la ginecomastia in età adulta può avere un impatto significativo sulla fiducia in se stessi e sull’immagine corporea, facendo sì che gli uomini si sentano a disagio e imbarazzati per il loro aspetto. Questo spesso porta alla riluttanza a partecipare ad attività all’aperto, esercizio fisico o situazioni in cui il loro fisico potrebbe essere visibile, influenzando così negativamente la loro qualità di vita complessiva.
Cause di ginecomastia
La ginecomastia insorge principalmente a causa di squilibri ormonali:
- Aumento degli estrogeni (estradiolo)
- Riduzione dei livelli di testosterone
Le cause comuni includono:
- Cambiamenti fisiologici durante la pubertà o l’invecchiamento
- Condizioni sistemiche (cirrosi epatica, insufficienza renale cronica)
- Farmaci (cimetidina, marijuana, diuretici tiazidici, omeprazolo, antidepressivi triciclici, spironolattone, diazepam, steroidi anabolizzanti, estrogeni esogeni)
- Raramente, tumori o cause sconosciute
Tre fasi comuni della ginecomastia
La ginecomastia può comparire a qualsiasi età, ma si verifica frequentemente durante:
- Periodo neonatale: Derivante dagli ormoni materni trasferiti al neonato.
- Pubertà: Spesso idiopatico (causa sconosciuta) e temporaneo.
- Età adulta avanzata: Tipicamente associato a effetti collaterali dei farmaci, squilibrio ormonale, tumori, malattie epatiche o renali.
Divertente conoscenza della scienza: rapporto numerico e ginecomastia

Lo sapevi? Alla Clinica Evita, misuriamo il tuo rapporto numerico, la lunghezza dell’anulare rispetto all’indice, prima della consultazione. Questo test bizzarro ma affascinante indica il livello di esposizione agli androgeni che hai sperimentato nel grembo materno. Una maggiore esposizione agli androgeni spesso si traduce in un anulare più lungo rispetto all’indice, offrendo interessanti spunti sui fattori ormonali legati alla ginecomastia.
